Pareti vetrate, open space e spazi di lavoro condivisi devono essere adeguati al trattamento dei dati sensibili, così afferma il GDPR.
Come ben sappiamo il GDPR è il regolamento più completo e di maggiore impatto introdotto a livello europeo per proteggere i dati personali.
Tra le tante regole e requisiti imposti dalla normativa ci preme sottolineare uno degli aspetti meno trattati relativamente all’art. 24 del GDPR: ovverossia “…misure tecniche ed organizzative adeguate per garantire, ed essere in grado di dimostrare, che il trattamento è effettuato conformemente al presente regolamento…”
In particolare l’art.32 approfondisce “…si dovrà tenere conto…dalla divulgazione non autorizzata o dall’accesso a dati personali trasmessi, memorizzati o altrimenti elaborati”
In questo contesto riveste particolare importanza l’accesso fisico ma soprattutto visivo alle postazioni di elaborazioni di dati sensibili. Mentre nel primo caso la soluzione è abbastanza semplice e circoscrivibile nel secondo caso la visualizzazione di monitor e documenti cartacei attraverso le superfici vetrate rappresenta una falla nei criteri di sicurezza adottati. I moderni uffici con strutture open space, spazi di lavoro condivisi e aree ad alta densità di traffico non offrono protezione sufficiente da sguardi indiscreti soprattutto quando s’inseriscono dati d’accesso o si visualizzano dati sensibili sul monitor. Essere osservati in queste situazioni può avere effetti devastanti sulla sicurezza digitale della propria impresa e sul mancato rispetto delle norme GDPR.

La soluzione migliore
Pareti vetrate divisorie per uffici, porte e finestre e superfici vetrate in aree comuni sono trasparenze che devono ottemperare a criteri di privacy visiva mediante l’apposizione di specifiche pellicole per vetri in grado di opacizzare la visione mantenendo una ottimale trasmissione della luce per un adeguato comfort dell’ambiente di lavoro.
La vasta gamma di pellicole opacizzanti 3M rappresenta attualmente la migliore offerta in termini di qualità, design e prestazioni garantite da installazioni professionali da parte di personale tecnico certificato.
L’opacizzazione sia parziale che integrale avrà l’effetto di ripristinare gli standard di sicurezza richiesti in materia di normative di trattamento dei dati sensibili prevenendo accessi visivi non autorizzati.